Dal prossimo anno scolastico le classi I di scuola primaria saranno organizzate secondo il metodo A scuola senza zaino.
“Senza zaino” sperimenta un nuovo modello di scuola, basato sull’innovazione pedagogica e la trasformazione dello spazio didattico, dove il sapere si fonda sull’esperienza e alunni e docenti sono impegnati a creare un ambiente ricco di stimoli. Il metodo di lavoro ha al centro la nozione di “curricolo globale”, che lega la progettazione della formazione alla progettazione dello spazio formativo. Realizzare l’ospitalità dell’ambiente formativo, promuovere la responsabilità e l’autonomia degli alunni, fare della scuola una comunità di ricerca, sono i tre valori che ispirano l’azione educativa. Si tratta di creare una scuola diversa da quella tradizionale, normalmente impostata sull’insegnamento trasmissivo e standardizzato impartito nei tipici ambienti unidimensionali, spogli, dove le aule sono strutturate in file di banchi posti di fronte ad una cattedra.
È una scuola che riscopre una dimensione di ospitalità partendo dal presupposto che un bambino riesce ad apprendere in modo realmente efficace solo in un ambiente in cui si sente a proprio agio, perfettamente libero e padrone degli spazi. Il progetto prevede da un lato che gli alunni siano dotati di una sola cartellina leggera per i compiti a casa, dall’altro che le aule e gli ambienti dispongano di un mobilio funzionale e di vari strumenti didattici sia tattili che digitali. La cattedra e i banchi sono sostituiti da tavoli.
Gli alunni sono portati ad assumersi la responsabilità del proprio apprendimento, sono coinvolti con i docenti nella strutturazione, progettazione e revisione della situazione dall’ambiente formativo, ovvero delle attività didattiche. In tale prospettiva i docenti svolgono un ruolo prevalente di incoraggiatori e facilitatori: essi non solo insegnano, ma apprendono con gli alunni.
La scuola è intesa quindi come una comunità di ricerca dove si pongono domande e problemi, si condividono percorsi di studio e di approfondimento, si scambiano le risorse cognitive e le pratiche di lavoro, si vive insieme. Si tratta di un’esperienza di crescita collettiva che coinvolge tanto gli alunni quanto i docenti, favorendo sia il cooperative learning che il cooperative teaching. All’interno di tale comunità, inoltre, anche i genitori, concepiti come parte essenziale del triangolo in cui si compie l’esperienza educativa insieme a bambini e insegnanti, sono chiamati a partecipare e a rendersi consapevoli del rinnovamento organizzativo e didattico proposto da questo nuovo modo di fare scuola.
E’ previsto, come da organizzazione di tutte le scuole d’Italia che utilizzano questa metodologia, il versamento di euro 100,00 al momento dell’iscrizione, che sarà utilizzato per:
- assicurazione infortuni alunni
- acquisto del materiale didattico (penne, colori, matite, pennelli quaderni, zainetto ecc), che sarà fornito dalla scuola per tutto l’anno scolastico.
- divisa estiva e invernale
Il versamento sarà effettuato sul c/c postale intestato a:
I.C. JAPIGIA1-VERGA CENTRALE numero c/c 001015413691
Causale: nome cognome alunno cl 1“scuola senza zaino”
I bollettini di c/c sono disponibili presso la segreteria
La quota sarà rimborsata solo in caso di trasferimento dell’alunno comunicato entro il 31/08/2016