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Anche quest'anno
il nostro Circolo ha predisposto, coerentemente con le esigenze dell'utenza e delle docenti, un Piano integrato che è stato approvato in
tutte le azioni.
Per ciascuna
“azione/corso di formazione” è prevista la presenza di 1 docente
esperto
-esterno e di 1 docente
tutor-interno che saranno selezionati, fra le domande di partecipazione pervenute, attraverso la
comparazione dei “curriculum vitae“ allegati.
I compiti attribuiti al
docente esperto esterno sono i seguenti:
-
predispone, in
collaborazione con il Dirigente scolastico e comunque con il tutor,
una programmazione dettagliata dei contenuti dell’intervento, che
dovranno essere suddivisi in moduli corrispondenti a segmenti
disciplinari e competenze da acquisire;
-
Inserisce, sistematicamente, nel Sistema Gestione dei
Piani, e Monitoraggio dei Piani, i dati di propria
competenza relativi all'attività svolta nel Piano:
-
-
calendario,
-
-
prove di verifica,
-
-
partecipazione alle riunioni,
-
-
definizione dei programmi,
-
-
predisposizione di materiali di report sulle attività
svolte, s
-
-
schede di osservazione
-
- verifiche
(informazioni e dati sui risultati delle esercitazioni, colloqui e
test, valutazioni finali;
I
compiti attribuiti al tutor sono i seguenti:
•
cura il registro didattico e
di presenza in cui vengano annotate le presenze e le firme dei partecipanti, degli esperti e la propria, l’orario d’inizio e fine della
lezione;
•
accerta l’avvenuta compilazione
della scheda allievo, la stesura e la firma del patto formativo;
•
segnala in tempo reale se il
numero dei partecipanti scende di oltre un terzo del minimo o dello
standard previsto;
•
cura il monitoraggio fisico del
corso, contattando gli alunni in caso di assenza ingiustificata;
•
si interfaccia con gli esperti
che svolgono azione di monitoraggio o di bilancio di competenza,
accertando che l’intervento venga effettuato;
•
mantiene il contatto con i
Consigli di Classe di appartenenza dei corsisti per monitorare la ricaduta
dell’intervento sul curriculare;
•
predispone, in collaborazione con
l’esperto, una programmazione dettagliata dei contenuti dell’intervento, che dovranno essere suddivisi in moduli corrispondenti a
segmenti disciplinari e competenze da acquisire;
-cura, in
collaborazione con l’esperto esterno, l’inserimento nel sistema “Gestione progetti PON”, dei dati riferiti alla programmazione delle attività, ai
test
iniziali e finali, alle verifiche effettuate durante lo svolgimento
dei corsi di formazione.
Per la
completa realizzazione del Piano Integrato degli interventi FSE
sono
previste altre 2 figure professionali: il referente per la
valutazione, il facilitatore animatore.
I compiti attribuiti al
referente per la
valutazione sono i seguenti:
1. Garantisce, di concerto con tutor ed esperti di
ciascun percorso formativo,
la presenza di momenti di valutazione secondo le diverse esigenze
didattiche e ne facilita l’attuazione;
2. Coordina le iniziative di valutazione fra
interventi di una stessa azione, fra le diverse azioni di uno stesso obiettivo e fra i diversi obiettivi,
garantendo lo scambio di esperienze, la
circolazione dei risultati, la costruzione di prove
comparabili, lo sviluppo della competenza valutativa dei docenti;
3. Fa da interfaccia con tutte le iniziative di
valutazione esterna, ne facilita la realizzazione garantendo l’informazione all’interno sugli esiti
conseguiti
I compiti attribuiti al
facilitatore
animatore sono i seguenti:
1. Coopera con il Dirigente scolastico ed il gruppo
operativo del Piano di istituto con funzioni specifiche di raccordo,
integrazione, facilitazione nell’attuazione dei vari tasselli del Piano.
2. Cura che tutte le attività rispettino la
temporizzazione prefissata garantendone la fattibilità
3. Cura che i dati inseriti nel
sistema di
Monitoraggio e Gestione siano coerenti e completi.
Tutti i
docenti interessati alla partecipazione alle azioni PON nei ruoli previsti
e su menzionati, sono invitati a presentare la domanda corredata di
curriculum vitae facilmente reperibile su questa pagina, in alto a
sinistra
Ciascun docente coinvolto nella realizzazione del Progetto dovrà
garantire, inoltre:
►La
disponibilità a rimanere presso l’Istituto
►La
disponibilità a diffondere a livello collegiale l’azione di formazione a
cui parteciperà
►L’impegno
a portare avanti azioni di innovazione, miglioramento, ricerca.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
dott.ssa Patrizia Rossini
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